Il 22 e 23 settembre 2016, a Lecce, presso il Castello Carlo V, con il Patrocinio della Città di Lecce, della ASL Lecce e del Rotary Club Lecce, si svolge il Congresso Nazionale della Società Italiana di Psichiatria Sociale, dal titolo: "La Psichiatria Sociale tra Innovazione e Tradizione". Presidenti del Congresso sono il Prof. Paolo Girardi, Ordinario di Psichiatria presso "La Sapienza" Università di Roma, ed il Dott. Serafino De Giorgi, Primario di Psichiatria presso l'Ospedale V. Fazzi di Lecce e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce.
Il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce è impegnato da anni proprio in settori cruciali per la dimensione sociale della salute mentale, con linee di ricerca nel campo degli interventi precosi nelle psicosi, la riabilitazione basata sulle evidenze scientifiche, i percorsi di reinclusione sociale attraverso lo sport, gli inserimenti lavorativi supportati, in sinergia con gli Ambiti sociali di zona, le associazioni dei familiari e degli utenti, le associazioni di volontariato.
La rete del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce è attualmente completa in tutta la sua filiera assistenziale ed assicura al Paziente continuità assistenziale in ogni contesto e per le necessità di cura: la sede ospedaliera (con 4 Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura della ASL provinciale di Lecce, allocati presso gli ospedali di Lecce, Galatina, Scorrano e Casarano, per complessivi 60 posti letto), il setting ambulatoriale e domiciliare (10 Centri di Salute Mentale), i bisogni terapeutico-riabilitativi (5 Comunità Residenziali h/24 e 6 Centri Diurni), che riescono a dare una risposta soddisfacente a tutti i bisogni di salute mentale, quindi realizzando in pieno il modello organizzativo-assistenziale della Psichiatria di Comunità (il Paziente viene curato nel suo luogo naturale di residenza, nel suo contesto familiare e sociale).
In tale prospettiva è assolutamente rilevante aver realizzato una piena collaborazione tra servizi territoriali (Centri di Salute Mentale, Neuropsichiatria Infantile, Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare), Servizi ospedalieri, Strutture riabilitative residenziali e semiresidenziali, per differenziare le tipologie dei bisogni e delle domande, per individuare percorsi di cura diversificati e personalizzati, intervenire nelle fasi precoci e di esordio delle malattie mentali gravi, incentivando la collaborazione con Medici di Medicina Generale e Pediatri, con gli altri servizi anche dell'area sociale ed educativa, implementando la relazione di cura continuativa paziente e specialista, la presa in carico per pazienti portatori di bisogni gravi e/o complessi con progetto terapeutico condiviso.
Molti i temi che verranno discussi in sede congressuale, alcuni afferenti alle aree classiche di intervento, altri emergenti dai nuovi bisogni di salute mentale e da situazioni di criticità assistenziali correlate.
Appropriatezza delle cure, linee guida, raccomandazioni e buone pratiche clinico-assistenziali, gestione del rischio clinico, sicurezza nei luoghi di lavoro, malattia mentale e stigma, sono le aree tematiche che verranno approfondite nel corso dei lavori congressuali..
Si parlerà dei LEA in salute mentale, intesi come percorsi di presa in carico e di cura esigibili, e non come singole prestazioni, tenuto conto della particolare complessità , multifattorialità e necessità di trattamenti integrati per i disturbi psichiatrici maggiori, ma anche in relazione ai fattori di rischio bio-psico-sociale e agli interventi di riabilitazione ed inclusione sociale.
Nel corso dei lavori congressuali verranno approfondite questioni cruciali, quali accessibilità , presa in carico, continuità delle cure, personalizzazione del progetto terapeutico; percorsi a differente intensità assistenziale, in rapporto ai bisogni di cura; servizi flessibili, orientati sui bisogni e sulle persone, recovery-oriented assecondando le linee metodologico-operative essenziali per realizzare il Piano di azioni nazionale per la salute mentale con coerenza rispetto all'obiettivo di fondo: utilizzare le buone pratiche sviluppate dalle Regioni per favorire una crescita operativa e diffusa della salute mentale e specificamente della psichiatria e neuropsichiatria infantile di comunità in Italia.
Quanto mai attuale la sessione dedicata alle nuove frontiere della psichiatria sociale, nel corso della quale verranno affrontati temi di grande impatto, quali il suicidio, le migrazioni e il mondo digitale, approfondendo il rapporto tra le nuove tecnologie ed il rischio suicidario, la protezione e la vulnerabilità correlate ai social, la possibilità di utilizzare in maniera corretta, positiva e terapeutica, le tecnologie digitali.
Tra i tanti relatori, tutti di prestigio e di riconosciuta competenza in ambito didattico, di ricerca e di clinica, il Prof. Mario Maj, Professore Ordinario di Psichiatria presso l'Università di Napoli e Presidente della Società Mondiale di Psichiatria, che terrà la Lettura Magistrale introduttiva; il Prof. Thomas Jamieson-Craig, Professore Ordinario di Psichiatria, Università di Londra, UK, che tratterà il tema: La psichiatria sociale tra tradizione e innovazione; la Prof.ssa Ilina Singh, Professore Ordinario Università di Oxford, UK, che tratterà il tema: Innovazioni in psichiatria e neuroscienze: quali conseguenze sociali ed etiche?; il Prof. Paolo Girardi, Ordinario di Psichiatria presso La Sapienza Università di Roma, Presidente della Società Italia di Psichiatria Sociale; il Prof. Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Psichiatria.
E tanti altri illustri ospiti.
Il Congresso sarà inaugurato dal Dott. Paolo Perrone, Sindaco della Città di Lecce, dalla Dott.ssa Silvana Melli, Direttore Generale ASL Lecce, dall'Avv. Francesco Baldassarre, Presidente del Rotary Club Lecce.
Durante i due giorni congressuali verranno esposti i prodotti artistici creati dalle Persone in cura presso i Centri Diurni e le strutture Riabilitative della ASL Lecce.
Un altro spazio sarà dedicato ai lavori scientifici in forma di Poster, iniziativa che ha riscosso un grande successo tra i ricercatori, che hanno presentato alla segreteria scientifica circa 50 proposte.
I tre migliori Poster verranno premiati con una targa ed un grant messo a disposizione dal Rotary Club Lecce.