Programma di lavoro 2018-2022

logo SIPS
  1. Costruire un rapporto stabile e continuativo tra Comitato Esecutivo, Consiglio Direttivo, Sezioni Regionali e soci SIPS, favorendo il senso di appartenenza alla Società.
  2. Articolare le attività della Società in “aree tematiche” (ad es., rapporti con il territorio e con i servizi di salute mentale; rapporti con l’Università e con la formazione specialistica; rapporti con il privato sociale; rapporti con le associazioni di utenti e familiari; rapporti con psicologi, neuropsichiatri infantili, tecnici della riabilitazione psichiatrica, altre figure professionali, etc.), identificate dai membri del Consiglio Direttivo. I gruppi di lavoro saranno coordinati dai membri del Consiglio Direttivo e includeranno i soci con comprovate professionalità sugli aspetti specifici delle aree tematiche.
  3. Stilare una “Carta dei Servizi” e linee guida per la salute mentale, che sia applicabile su tutto il territorio nazionale.
  4. Promuovere azioni presso le istituzioni, tese a garantire un consenso ampio su tematiche rilevanti, come il management in salute mentale, la salute mentale nelle REMS e nelle carceri, la salute mentale nei luoghi di lavoro, la gestione del disagio psichico in età adolescenziale, la gestione delle problematiche di salute mentale delle popolazioni migranti, insicurezza sociale e disturbi mentali, le disuguaglianze in tema di salute mentale e altre tematiche rilevanti identificate dal Consiglio Direttivo.
  5. Promuovere iniziative regionali sulla psichiatria sociale e favorire la partecipazione di soci e consiglieri.
  6. Potenziare l’interazione con le altre società che si occupano di temi affini, come la Società Italiana di Riabilitazione Psichiatrica (SIRP), la Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (SIEP), la Società Italiana di Psichiatria Forense (SIPF), la Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze (SIP-DIP), il Coordinamento Nazionale degli SPDC, l’Associazione Italiana per gli Interventi Precoci nelle Psicosi.
  7. Favorire l’adesione alla Società da parte dei medici in formazione specialistica e dei neo-specialisti, mediante corsi di aggiornamento e la supervisione di “esperti“ sulle attività e responsabilità cliniche dei servizi di salute mentale.
  8. Organizzare eventi formativi su temi problematici strategici (management in psichiatria, modelli organizzativi e di intervento, interventi precoci e prevenzione, psichiatria basata sulle evidenze, responsabilità professionale, psichiatria di consultazione-collegamento con la medicina generale, psichiatria transculturale, doppia diagnosi, riabilitazione, etc.), favorendo e facilitando la partecipazione dei soci SIPS agli eventi formativi.
  9. Sviluppare progetti di ricerca, surveys e studi clinici sotto la supervisione scientifica del Consiglio Direttivo della Società, su aree rilevanti in ambito di psichiatria sociale.
  10. Promuovere la pubblicazione dell’Italian Journal of Social Psychiatry e di libri sulla psichiatria sociale, favorendo la pubblicazione di lavori relativi alle tematiche sociali.
  11. Favorire il contatto con i media e potenziare lo sviluppo di risorse digitali, anche mediante il sito web della Società SIPS e altri account di social network (Facebook, Twitter, Linkedin).